Ridurre e ottimizzare il consumo di energia è fondamentale per le aziende, oggi più che mai. Le spese e il bilancio infatti necessitano di un’ottima gestione soprattutto per quanto riguarda il conto connesso all’energia come luce e gas.
Il tema del risparmio energetico delle aziende è un punto che cattura l’attenzione degli imprenditori e delle istituzioni. Anche l’Europa è attenta a questo tema e, nell’ambito del programma Intelligent Energy Europe, ha creato il progetto STEEEP - Support and Training for an Excellent Energy Efficiency Performance – con l’obiettivo di offrire alle PMI, attraverso le Camere di Commercio, una serie di informazioni e strumenti ad hoc per la valutazione e il miglioramento dell’efficienza energetica al loro interno.
Il ruolo delle Camere di commercio in questo progetto, orientato al risparmio energetico delle aziende, prevede:
L’obiettivo finale è ridurre dal 10 al 15% i consumi di energia.
Usare lampade a basso consumo
L’illuminazione a LED rappresenta una delle soluzioni ottimali. Non solo in termini di convenienza economica, ma soprattutto perché permettono un risparmio di energia in azienda dell’80% in confronto ai sistemi a incandescenza e del 70% rispetto a quelli alogeni.
Controllare l’illuminazione
A volte l’illuminazione è sovradimensionata. Una soluzione è servirsi di regolatori del flusso luminoso, apparecchiature centralizzate in grado di stabilizzare la tensione di alimentazione alle lampade e regolarne la luce, consentendo di ridurre i consumi energetici adattando l’intensità dell’illuminazione alla presenza di persone.
Installare un sistema di domotica
Grazie a questi sistemi che si appoggiano a software per la gestione organizzata degli elettrodomestici e dei consumi dell’azienda è possibile controllare, anche da remoto, che l’energia elettrica non venga sprecata da impianti o lampade lasciate accese per sbaglio. La domotica può inoltre controllare altri sistemi come il riscaldamento, che può essere monitorato in ogni momento regolando la temperatura.
Dotarsi di riscaldamento (e raffrescamento) a pavimento
Questo sistema è un’ottima alternativa green al riscaldamento a gas o elettrico: può essere facilmente alimentato da fonti di energia rinnovabile e consente di risparmiare energia elettrica in azienda fino al 25-35% ogni anno.
Riqualificare l’edificio con la facciata ventilata
Questo intervento può beneficiare del bonus 60% e assicura, in modo naturale e senza l’impiego di ulteriore energia, un buon livello di isolamento in inverno e protezione dal surriscaldamento in estate, tagliando i consumi per il riscaldamento e per il raffrescamento.
Installare un impianto fotovoltaico
Con i pannelli fotovoltaici installati sopra il proprio tetto, un’azienda è in grado di autoprodursi energia, con un risparmio economico ben evidente in bolletta.
Incentivare lo Smart Working e il lavoro ibrido
Diminuire i giorni di presenza in sede da parte dei dipendenti significa diminuire i consumi sia a livello di illuminazione e ancor più di riscaldamento. Inoltre si ottengono vantaggi anche per l’ambiente: meno lavoratori che si recano in sede, magari con il proprio mezzo, significa meno creazione di CO2, alias meno inquinamento.
Impostare i computer in modalità “Risparmio Energetico”
Si stima che i computer consumino fino al 60% di elettricità.
Gestire in modo intelligente lo spegnimento del pc
Spegnere il computer se non viene utilizzato per periodi superiori ad un’ora. Per pause più brevi spegnere lo schermo.
Spegnere apparecchi e dispositivi se non utilizzati
Stampanti, fotocopiatrici, scanner e fax dovrebbero restare accesi solo quando serve.
Spegnere le luci quando non sono necessarie
Alcuni luoghi, come per esempio bagni e sale riunioni, non vengono utilizzati in modo continuativo: al termine del loro utilizzo è bene spegnere la luce.
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