Il mutuo cointestato coinvolge più soggetti. È una soluzione frequente tra le coppie, sia sposate che conviventi, che vogliono acquistare un immobile insieme. Tuttavia, può includere anche parenti, amici o colleghi di lavoro.
Ma quali sono i meccanismi di funzionamento di un mutuo cointestato? Quali benefici offre e quali sfide può presentare? Analizziamolo insieme.
Modalità di funzionamento
Un mutuo cointestato opera similmente a un mutuo tradizionale, ma è sottoscritto da due o più individui che si assumono la responsabilità del rimborso. Cointestare un mutuo implica un obbligo legale per tutte le parti di adempiere ai termini dell’accordo di mutuo.
Essere cointestatari di un mutuo non significa automaticamente essere anche proprietari dell’immobile. È possibile essere cointestatari di un mutuo senza possedere la proprietà immobiliare. È inoltre fondamentale non confondere il ruolo di cointestatario con quello di garante, che interviene nel pagamento del mutuo solo in caso di inadempienza dell’intestatario principale.
Vantaggi del mutuo cointestato
Avere un mutuo cointestato offre diversi benefici.
- Maggiore capacità di acquisto: puoi accedere a un importo di mutuo superiore grazie alla somma dei redditi di più intestatari. Ricorda che la rata mensile non dovrebbe superare circa un terzo del totale dei redditi netti mensili.
- Maggiori possibilità di approvazione del mutuo: avere più intestatari può aumentare le probabilità di ottenere il finanziamento.
- Responsabilità condivise: il dovere di rimborsare il mutuo è distribuito tra tutti i cointestatari.
- Minore rischio di insolvenza: la presenza di più cointestatari può aiutare a coprire le rate del mutuo in caso di difficoltà economiche di uno degli intestatari.
1 Intestatario | 2 Intestatari | |
Redditi mensili netti | € 1.500 | € 2.800 |
Importo mutuo | € 160.000 | € 160.000 |
Rata mensile | € 700 | € 700 |
Sostenibilità | Insostenibile | Sostenibile |
Procedura per cointestare il mutuo
Per avviare la pratica di un mutuo cointestato, ogni cointestatario deve presentare alcuni documenti alla banca:
- Documenti personali come la carta d’identità e il codice fiscale.
- Documenti relativi ai redditi di tutti i partecipanti.
- Documenti riguardanti l’immobile oggetto dell’acquisto.
Modalità per rescindere un mutuo cointestato
Lasciare un mutuo cointestato può essere complesso e richiede la collaborazione di tutte le parti coinvolte. Qui alcune opzioni generali disponibili.
- Vendita dell’immobile: con la vendita, il mutuo viene estinto automaticamente.
- Accollo del mutuo: un altro soggetto può sostituire uno dei cointestatari originali.
- Rinegoziazione del mutuo: il contratto originale può essere annullato e sostituito con uno nuovo che prevede differenti cointestatari e condizioni.
- Surroga del mutuo: oltre a ottenere condizioni più favorevoli, è possibile cambiare i cointestatari con l’accordo della banca, benché questi casi siano rari.
Gestione del mutuo in caso di divorzio
In caso di separazione o divorzio, è necessario continuare a pagare il mutuo per non rischiare di perdere la casa. È consigliabile raggiungere un accordo tra le parti o, in alternativa, rivolgersi a un giudice che valuterà la situazione familiare e patrimoniale.
Conclusioni
- Un mutuo cointestato coinvolge più persone e permette l’acquisto condiviso di un immobile, distribuendo le responsabilità di rimborso.
- Tra i vantaggi principali c’è la possibilità di accedere a importi di mutuo superiori.
- È importante essere consapevoli delle potenziali complicazioni in caso di disaccordi o separazioni tra i cointestatari.
- Esistono diverse strategie per terminare la cointestazione, tra cui la vendita dell’immobile, l’accollo del mutuo, la rinegoziazione o la surroga del contratto, che possono comportare costi e condizioni da valutare con attenzione.
Per ulteriori dettagli e per calcolare l’importo accessibile con la cointestazione del mutuo, scarica la nostra app dedicata ai mutui e effettua simulazioni inserendo diversi cointestatari.
Disclaimer: le informazioni fornite in questo articolo sono valide alla data di pubblicazione. Consigliamo di consultare sempre il foglio informativo della banca per informazioni aggiornate. I documenti delle banche convenzionate sono disponibili al seguente link.
FAQ – Domande frequenti
Qual è la differenza tra un cointestatario e un garante?
Il cointestatario è responsabile del pagamento regolare delle rate del mutuo, mentre il garante interviene solo se l’intestatario principale non adempie ai suoi obblighi.
È possibile cointestare un mutuo con una persona che non è il coniuge?
Certamente, puoi cointestare un mutuo con chiunque, indipendentemente dal tipo di relazione, inclusi amici e parenti.
È possibile ottenere un mutuo con sia un cointestatario che un garante?
Sì, è fattibile avere sia un cointestatario sia un garante nel contratto di mutuo, ognuno con ruoli e responsabilità specifiche.
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