Mutuo cointestato per coppie non sposate: Scopri come ottenerlo facilmente!

Anche se non sei sposato, è possibile condividere un mutuo con il tuo partner. Scopri come fare seguendo alcuni semplici passaggi.

È possibile condividere un mutuo senza essere sposati, una pratica che sta diventando sempre più comune tra le coppie non sposate. Non è necessario essere sposati per assumersi la responsabilità di un mutuo: questa alternativa offre vantaggi e flessibilità a chi desidera acquistare una casa insieme senza un matrimonio. Esploriamo il funzionamento di questa opzione e le ragioni della sua crescente popolarità.

I vantaggi di questa soluzione

Condividere il mutuo con il proprio partner presenta tre principali vantaggi:

  • Maggiore probabilità di approvazione del mutuo: avere due entrate economiche aumenta la possibilità di essere approvati per il mutuo.
  • Possibilità di accedere a un mutuo di importo superiore: con due stipendi, potete richiedere un mutuo di importo maggiore rispetto a quello che potresti ottenere da solo.
  • Condivisione delle spese: dividere le rate del mutuo rende più gestibile l’obbligo finanziario, poiché entrambi contribuiscono ai pagamenti.

Fattori da considerare

Pur offrendo diversi benefici, la condivisione di un mutuo presenta alcune considerazioni importanti:

  • Responsabilità condivisa: se uno dei due non effettua il pagamento, l’altro deve coprire l’intero importo. Questa è la controparte della condivisione del mutuo: il pagamento deve essere effettuato indipendentemente da chi lo esegue.
  • Complicazioni in caso di separazione: disdire un mutuo condiviso può essere complicato e richiede l’approvazione della banca (ne discuteremo più avanti).

Procedura per la condivisione del mutuo

Per richiedere un mutuo condiviso, dovrai presentare alla banca una serie di documenti per entrambi gli intestatari:

Se non siete sposati, non è necessario presentare un certificato di matrimonio. La banca non considera lo stato civile, ma si focalizza sui redditi e sulla stabilità lavorativa di entrambi gli interessati. Per una lista dettagliata dei documenti necessari per la richiesta di un mutuo, consulta la nostra guida specifica.

È possibile condividere il mutuo ma non la proprietà dell’immobile?

È importante sapere che, anche se condividi il mutuo, la proprietà dell’immobile può essere intestata a uno solo dei due partecipanti. Questa opzione può essere considerata in diversi scenari:

  • Se siete una coppia non sposata: per esempio, se uno dei due possiede già un immobile e desidera evitare le tasse su una seconda proprietà.
  • Se un familiare partecipa al mutuo: un genitore, ad esempio, potrebbe condividere il mutuo per aiutarti nell’acquisto senza essere il proprietario dell’immobile.
  • Se la condivisione avviene tra amici: potreste decidere di richiedere il mutuo insieme (ad esempio, per un investimento) ma lasciare la proprietà dell’immobile a uno solo di voi.

Tuttavia, anche se la casa è intestata a una sola persona, entrambi i firmatari del mutuo sono responsabili del pagamento delle rate. In caso di problemi, la banca si rivolgerà a entrambi. Inoltre, solo il proprietario dell’immobile ha il diritto di decidere sulla vendita futura della casa (e di godere di eventuali plusvalenze).

Cosa accade in caso di separazione?

Se il mutuo è condiviso con il partner ma decidete di separarvi, il contratto con la banca rimane attivo e entrambi siete tenuti a pagare le rate. Tuttavia, per sciogliere il legame con il mutuo, potete valutare diverse opzioni:

  1. Vendere l’immobile: così facendo, potete utilizzare il ricavato per estinguere il mutuo.
  2. Rinegoziare il contratto di mutuo: uno dei due può decidere di assumersi l’intero mutuo e la proprietà, rinegoziando il mutuo con la banca. Questa soluzione deve essere approvata dalla banca.
  3. Trasferimento del mutuo: attraverso il trasferimento, è possibile sostituire uno dei due firmatari con un’altra persona (anche in questo caso è necessaria l’approvazione della banca).

Se mantenete buoni rapporti, potreste decidere di non cambiare nulla e continuare a pagare il mutuo insieme.

Conclusioni

Condividere un mutuo è un’opzione valida per acquistare un immobile insieme anche senza essere sposati. Questa modalità permette di accedere a un importo maggiore, dividere le spese e aumentare le probabilità di ottenere il finanziamento. Tuttavia, è essenziale ricordare che le responsabilità sono condivise e che entrambi dovrete contribuire al pagamento delle rate. Inoltre, in caso di separazione, il contratto di mutuo rimane attivo e per modificarlo è necessario interagire con la banca.

Se stai considerando di richiedere un mutuo condiviso con il tuo partner, scarica l’app di Immobiliare.it Mutui. Potrai effettuare simulazioni di mutuo con i tassi delle nostre banche convenzionate e ricevere una consulenza gratuita al 100% da un nostro esperto, che ti fornirà informazioni più dettagliate per la tua situazione specifica.


Disclaimer: le informazioni contenute in questo articolo sono valide alla data di pubblicazione. Consigliamo di consultare sempre il documento informativo della banca per informazioni aggiornate. I documenti relativi alle nostre banche convenzionate sono disponibili al seguente link.


Domande Frequenti

Voglio richiedere un mutuo insieme al mio partner ma non siamo sposati. Abbiamo minori possibilità di ottenerlo rispetto a una coppia sposata?

No. La banca valuterà la vostra situazione finanziaria e lavorativa a prescindere dallo stato civile, il quale non è un requisito per la cointestazione di un mutuo.

Cosa succede se uno dei due smette di pagare?

La banca richiede che le rate del mutuo vengano pagate regolarmente. In caso contrario, l’altro cointestatario dovrà coprire l’importo mancante per evitare conseguenze negative come la segnalazione come cattivo pagatore.

È possibile uscire da un mutuo condiviso?

Sì, tuttavia è un processo complesso che richiede l’accordo sia con l’altro cointestatario sia con la banca.

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