Con l’arrivo dell’inverno, il termostato diventa un alleato essenziale per riscaldare la casa senza far lievitare le bollette. Tuttavia, molte persone commettono errori che ne riducono l’efficacia, aumentando il consumo energetico e quindi i costi. Ecco le principali abitudini sbagliate da evitare e i consigli per ottimizzare l’utilizzo del termostato, risparmiando davvero.
Errore n°1: Regolare il termostato troppo alto per riscaldare più velocemente
Una credenza comune è che alzare drasticamente la temperatura del termostato faccia riscaldare la casa più velocemente. In realtà, il termostato controlla solo la temperatura ambiente e non influisce sulla velocità di riscaldamento del sistema. Alzando la temperatura a 25°C quando si desidera solo 20°C, si rischia di surriscaldare inutilmente gli ambienti e sprecare energia.
Consiglio: Imposta una temperatura moderata, come 19-20°C nelle stanze principali, per un comfort ottimale senza sprechi.
Errore n°2: Mantenere una temperatura costante tutto il giorno
Molti tendono a mantenere la temperatura della casa costante anche quando non sono presenti. Se non c’è nessuno in casa, non ha senso mantenere una temperatura elevata, il che comporta un aumento delle spese energetiche.
Consiglio: Usa un termostato programmabile per abbassare la temperatura a 16-17°C quando sei assente, e alzarla un’ora prima del tuo ritorno. Questa semplice operazione può ridurre le bollette del 10-20%.
Errore n°3: Spegnere completamente il riscaldamento durante le assenze
Anche se abbassare la temperatura è utile, spegnere completamente il riscaldamento durante l’assenza può comportare dei problemi. Una casa troppo fredda impiegherà più tempo a riscaldarsi e potrebbe sviluppare umidità.
Consiglio: Quando sei via per un periodo lungo, come durante un fine settimana, riduci la temperatura a 14-15°C per mantenere una base di calore, evitando sprechi senza compromettere il comfort.
Errore n°4: Posizionare male il termostato
Il posizionamento del termostato è cruciale. Se viene installato vicino a una fonte di calore o esposto al sole, rileverà una temperatura più alta di quella effettiva nella stanza, spegnendo prematuramente il riscaldamento. Allo stesso modo, se è posto in una zona di correnti d’aria, può causare una sovratemperatura inutile.
Consiglio: Posiziona il termostato a un’altezza di circa 1,5 metri su una parete interna, lontano da fonti dirette di calore e da correnti d’aria.
Errore n°5: Non sfruttare le funzionalità intelligenti
Se hai un termostato intelligente, non utilizzarne le potenzialità è un’occasione sprecata. Questi dispositivi permettono di programmare orari, monitorare il consumo energetico e regolare automaticamente la temperatura in base alle tue abitudini.
Buona notizia: Secondo un studio dell’ADEME (Agenzia per la Transizione Ecologica), l’uso di termostati programmabili e connessi può ridurre i consumi energetici fino al 15%.
Consiglio: Configura il tuo termostato intelligente in modo che si adatti alla tua routine quotidiana e utilizza i report di consumo per individuare eventuali sprechi.
Errore n°6: Ignorare le differenze di temperatura tra le stanze
Non tutte le stanze della tua casa richiedono lo stesso livello di riscaldamento. Ad esempio, una camera da letto può rimanere confortevole con 16-18°C, mentre un bagno potrebbe richiedere una temperatura leggermente più alta.
Consiglio: Investi in valvole termostatiche per regolare la temperatura in modo mirato stanza per stanza, ottimizzando il consumo energetico e evitando sprechi nelle aree meno frequentate.
Le buone pratiche per ottimizzare il tuo termostato
Ecco alcune semplici regole per sfruttare al meglio il termostato:
- Adatta la temperatura: Imposta 19-20°C nelle stanze principali, 16-18°C nelle camere da letto.
- Programma in modo intelligente: Usa gli orari per abbassare la temperatura durante la notte e quando sei fuori.
- Mantieni il riscaldamento in buone condizioni: Un impianto ben curato migliora l’efficienza e riduce i costi.
Le economie realizzabili con un termostato ben utilizzato
Ottimizzare l’uso del termostato può avere un impatto significativo sulle tue bollette energetiche. Secondo l’ADEME, abbassare la temperatura di solo 1°C può ridurre i consumi del 7%. Con una regolazione accurata e l’uso delle funzionalità programmate, potresti risparmiare fino a 300€ all’anno per una casa di 100 m².
Conclusione: il termostato, un piccolo dispositivo per grandi risparmi
Un termostato ben configurato è un potente strumento per ridurre le spese energetiche mantenendo un comfort ideale in casa. Evitando gli errori più comuni e sfruttando al massimo le funzionalità del tuo dispositivo, non solo risparmierai denaro, ma contribuirai anche a ridurre la tua impronta ecologica.
Imposta correttamente il termostato questo inverno e goditi il calore senza brutte sorprese sulla bolletta !
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