Il 3 aprile segna la conclusione del programma dei visti d’oro in Spagna, introdotto nel 2013 per attrarre investitori stranieri con l’intento di stimolare l’acquisto di immobili e altri beni quali fondi di investimento o titoli di stato.
Questo schema è stato avviato sotto la presidenza di Mariano Rajoy del Partito Popolare, seguendo l’esempio di altre nazioni europee come il Portogallo e la Grecia, che hanno adottato misure simili in risposta alla crisi economica del 2008. Originariamente, il visto veniva concesso per un periodo di due anni e poteva essere rinnovato per ulteriori cinque anni, a condizione che l’investimento iniziale fosse mantenuto. Un vantaggio significativo di questo programma era che non richiedeva la residenza permanente in Spagna, permettendo così la libera circolazione nell’area Schengen.
Nel aprile 2024, il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez ha annunciato la soppressione del visto per gli acquisti immobiliari. La decisione è stata presa in seguito alla ripresa degli acquisti di immobili da parte di stranieri non residenti, iniziata nel 2022, con un notevole interesse da parte di cittadini britannici, russi, cinesi e latinoamericani, successivamente alla Brexit.
Analisi del visto d’oro: successo o insuccesso?
Dal 2013 al 2023, sono stati emessi 14.576 visti per acquisti immobiliari di valore superiore a 500.000 euro. Se nel 2022 sono stati concessi 2.017 visti, nel 2023 le richieste sono aumentate fino a 3.270, più che raddoppiando il numero del 2021, che era di 997. Tuttavia, nel 2024 le richieste sono calate a circa 800.
Nell’ultimo anno di validità del programma, i beneficiari del visto d’oro provenivano principalmente da paesi del Golfo Persico come l’Arabia Saudita, il Kuwait e il Qatar, oltre a nazioni europee come il Regno Unito, l’Ucraina, la Serbia e la Turchia, e paesi americani come Venezuela, Argentina, Cile, Brasile, Colombia e Messico.
Nel 2023, su un totale di circa 8500 immobili acquistati da stranieri, il 9,71% ha riguardato acquisti di valore superiore a 500.000 euro. Gli acquirenti non appartenenti all’UE, che erano il target principale del visto d’oro, hanno rappresentato il 50,41% del totale, equivalente a circa 4500 proprietà.
Le principali destinazioni di questi acquisti di lusso sono state le province di Barcellona, Madrid, Malaga, Alicante, le Isole Baleari e Valencia.
Articoli simili :
- Biccari: Case a Partire da 1 Euro! Scopri il Nuovo Catalogo Online
- Acquista la tua villa al sole per meno di 50.000 € in questo paese vicino alla Francia
- Milionari cinesi in fuga: abbandonano il mercato immobiliare USA!
- Idealista sponsorizza “Casa contro casa”: scopri la sfida su TV8 e Sky Uno!
- Scopri Come Vendere una Casa in Italia agli Stranieri: Guida Essenziale!