Bonus mobili 2024: modalità di detrazione
Il bonus per mobili ed elettrodomestici offre una detrazione Irpef del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, destinati alla mobilia di immobili oggetto di lavori di ristrutturazione. Tale incentivo è stato esteso fino al 31 dicembre 2024 dalla legge finanziaria del 2022 (legge n. 234/2021).
Occorrerà attendere la futura Legge di Bilancio per verificare se questo vantaggio fiscale sarà ulteriormente rinnovato per il 2025.
Per fruire di questo bonus, è necessario che gli acquisti siano destinati a un immobile in fase di ristrutturazione e che mobili ed elettrodomestici soddisfino certi standard energetici, come la classe A per i forni o la classe F per frigoriferi e congelatori.
Il limite massimo di spesa detraibile è stabilito in 5.000 euro, e il 50% di tale importo può essere detratto in dieci rate annuali di eguale valore.
Criteri del bonus mobili 2024 per pagamenti dilazionati
Viene posto il quesito se per accedere al bonus mobili sia necessario effettuare il pagamento completo dell’arredo entro il 2024, oppure se sia sufficiente detrarre l’acconto versato entro l’anno.
Nel caso specifico, un contribuente ha acquistato una cucina per un valore totale di 6.500 euro, ma prevede di poter pagare solamente 4.000 euro entro il 2024 a causa di ritardi nei lavori di ristrutturazione dell’immobile.
In questa situazione, è possibile detrarre solamente l’importo effettivamente pagato, ovvero 4.000 euro, e spalmare questa detrazione fiscale sui prossimi dieci anni. In seguito, sarà possibile detrarre il saldo di 2.500 euro nel 2025? O è necessario saldare l’intero importo di 6.500 euro entro il 2024 per beneficiare della detrazione?
La risposta
Secondo l’attuale legislazione (articolo 16, comma 2, del decreto-legge n. 63/2013), il bonus per mobili ed elettrodomestici è valido per le spese effettuate fino al 31 dicembre 2024. Questo incentivo consente di detrarre il 50% delle spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, a condizione che tali spese siano connesse a lavori di ristrutturazione edilizia. Tuttavia, la detrazione è applicabile esclusivamente fino a un massimo di 5.000 euro per gli acquisti realizzati nel 2024.
Nel caso in esame, se il contribuente riesce a pagare solo una parte del costo della cucina, cioè 4.000 euro, entro la fine del 2024, potrà detrarre fiscalmente solo tale importo, rispettando il limite massimo detraibile di 5.000 euro. Di conseguenza, i rimanenti 2.500 euro, se pagati nel 2025, non potranno fruire della detrazione fiscale in quanto non inclusi nelle spese sostenute entro il termine previsto dalla normativa vigente. Questo limite è cruciale da considerare, poiché ogni spesa effettuata nel 2025 non sarà idonea per il beneficio fiscale, a meno di modifiche normative o eventuali proroghe che estendano il termine oltre il 31 dicembre 2024.
LEGGI ANCHE: Il bonus mobili potrebbe essere cancellato nel 2025
Articoli simili :
- Scopri Come Ottenere il Bonus Mobili 2024 Anche Senza Ristrutturazioni!
- Da non perdere: Bonus Ristrutturazioni, dal 2025 Riduzione Agevolazione dal 50% al 36%!
- Scopri Come Sfruttare il Bonus Verde: Solo 2 Mesi per la Detrazione Fiscale!
- Bonus Benzina 2024: Scopri Chi Può Richiedere 200 Euro e Come Farlo!
- Bonifico Anonimo? Ecco Come Risolvere il Problema!
Marco Bianchi è un rinomato analista e scrittore nel campo immobiliare, con una profonda conoscenza del mercato italiano. Laureato in Economia Immobiliare all’Università di Bologna, vanta oltre vent’anni di esperienza, durante i quali ha collaborato con prestigiose agenzie immobiliari, offrendo strategie d’investimento vincenti. Autore di articoli influenti e di un libro sull’investimento immobiliare, Marco si dedica a condividere la sua esperta visione del settore, fornendo analisi dettagliate e consigli pratici ai nostri lettori.