Milionari cinesi in fuga: abbandonano il mercato immobiliare USA!

Nel corso del 2024, i ricchi investitori cinesi hanno ridotto il loro interesse per il mercato immobiliare statunitense, rivolgendo la loro attenzione verso altri paesi come Thailandia, Australia, Singapore e Regno Unito per l’acquisto di proprietà di lusso con un valore superiore ai cinque milioni di dollari. Questa tendenza è emersa dai dati forniti dall’agenzia immobiliare Juwai IQI, risalente al periodo precedente l’elezione di Donald Trump e l’inizio delle tensioni commerciali.

Calo degli Investimenti Immobiliari Cinesi negli USA

Kashif Ansari, co-fondatore e CEO di Juwai IQI, ha evidenziato un significativo calo degli investimenti cinesi negli Stati Uniti, che hanno visto una riduzione superiore al 50% rispetto al picco del 2017. Questa diminuzione riflette la perdita di attrattiva degli Stati Uniti come destinazione non solo per gli investitori immobiliari, ma anche per studenti internazionali e turisti sotto la presidenza di Donald Trump.

La National Association of Realtors (NAR) ha rilevato che le vendite di case esistenti negli USA sono diminuite più del previsto nel marzo del 2024, con un calo del 5,9% a causa di una domanda più debole e delle preoccupazioni per un possibile rallentamento economico dovuto ai dazi, raggiungendo un tasso annuo rettificato di 4,02 milioni di unità.

Il Mercato Immobiliare USA e gli Investitori Cinesi

Nonostante rimangano i principali acquirenti esteri di immobili residenziali negli Stati Uniti per l’undicesimo anno consecutivo, gli investimenti cinesi hanno subito una flessione del 40% su base annua. Nei 12 mesi fino a marzo 2024, i cinesi hanno speso 7,5 miliardi di dollari per le case negli USA, rispetto ai 13 miliardi dell’anno precedente.

LEGGI  Scopri subito cos'è l'acqua del sindaco: non crederai alla sua origine!

Gli agenti immobiliari hanno notato un crescente interesse dei cinesi verso mercati alternativi come Australia, Singapore e Regno Unito. Peter Li, CEO di Plus Agency in Australia, ha commentato che molti non vedono più gli USA come un ambiente desiderabile a causa dell’instabilità e del caos percepiti.

Focus su Singapore e Regno Unito

Nel primo trimestre dell’anno, gli acquirenti cinesi hanno acquistato 301 case a Singapore, mostrando un aumento del 42% rispetto all’anno precedente. Alan Cheong, direttore esecutivo della ricerca e della consulenza presso Savills Singapore, ha osservato un incremento delle richieste di informazioni su immobili industriali da parte di aziende cinesi, segnalando un potenziale aumento degli acquisti di case private.

Un rapporto di Savills ha evidenziato che Singapore è diventata una destinazione privilegiata per la delocalizzazione di aziende cinesi, classificandosi terza anche per il trasferimento di individui facoltosi. Singapore offre una combinazione di stabilità politica, vantaggi fiscali, un solido sistema giuridico e servizi di istruzione e sanità di alto livello.

Interesse crescente anche nel Regno Unito

David Johnson, CEO della società di consulenza immobiliare Inhous, ha rilevato un interesse crescente degli investitori cinesi anche nel Regno Unito, dove Londra resta particolarmente attraente per le sue università, il panorama culturale e le opportunità di carriera.

Nonostante la competizione internazionale, gli Stati Uniti cercano di mantenere il loro appeal con l’introduzione di un “visto d’oro” da parte di Trump, che permetterebbe agli investitori stranieri di rimanere nel paese a tempo indeterminato con un investimento di 5 milioni di dollari.

Articoli simili :

LEGGI  I 10 castelli scozzesi più affascinanti e infestati da spiriti

Vota questo articolo

Lascia un commento