Palazzo Zabarella è uno dei gioielli nascosti nel cuore di Padova, un imponente edificio fortificato affiancato da una torre.

Il palazzo è un pozzo di storia, arte e cultura, una volta residenza elegante e testimone di un’epoca in cui Padova aveva uno dei porti fluviali più importanti del tempo dei Comuni italiani. Scopriamo dove si trova Palazzo Zabarella e come possiamo visitarlo.

La storia di Palazzo Zabarella: dal Medioevo ai giorni nostri

Palazzo Zabarella si erge su fondamenta di epoca romana, ma la sua vera storia inizia a prendere forma tra il XII e il XIII secolo, quando una famiglia di cui non si conosce il nome costruì la torre adiacente all’edificio principale.

Il palazzo passò sotto il controllo della famiglia Zabarella tra il 1388 e il 1405, rimanendo di loro proprietà fino al XIX secolo.

Nel corso di quel secolo, l’ultimo erede della famiglia, Giacomo Zabarella, commissionò opere d’arte a rinomati artisti come Giuseppe Borsato, Giovanni Carlo Bevilacqua e Francesco Hayez, l’autore del famoso dipinto “Il Bacio” conservato al Brera di Milano.

Dopo la morte di Giacomo nel 1846, il palazzo passò in eredità alla moglie Anna e ai suoi discendenti, fino a quando fu venduto al Credito Veneto nel 1920, che lo trasformò nella sua sede principale. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il palazzo divenne la sede della Società del Casino Pedrocchi, un punto di ritrovo per i cittadini di Padova. Nel 1988, la società lasciò il palazzo, che rimase chiuso per un lungo periodo di restauro, riaprendo al pubblico solo nel 1996.

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Padova e il suo antico porto fluviale

La torre medievale di Palazzo Zabarella è un simbolo storico di Padova, poiché risale all’epoca comunale della dominazione veneziana, quando la città aveva un fiorente porto fluviale a Portello, centro di un’intensa attività commerciale.

Scavi archeologici hanno rivelato insediamenti risalenti all’VIII secolo a.C. e antiche attività di produzione di ceramica. Tra il XII e il XIII secolo, il palazzo assunse la forma di una casa-torre, simile a una fortezza a difesa della città e del suo porto. La famiglia Zabarella, legata ai Da Carrara, mantenne la proprietà del palazzo per quattro secoli, trasformando la facciata in stile neoclassico su progetto di Daniele Danieletti.


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Cosa si può ammirare a Palazzo Zabarella

Questo edificio non è solo un monumento, ma un viaggio nel tempo che trasporta i visitatori in epoche lontane.

All’interno di Palazzo Zabarella è possibile visitare le sale riccamente decorate e scoprire le mostre temporanee che ospita. Gli interni del palazzo sono abbelliti da affreschi e decorazioni di grande valore.

Attualmente, Palazzo Zabarella ospita la Fondazione Bano, un ente privato che promuove e valorizza il patrimonio storico-artistico e organizza mostre d’arte di rilevanza internazionale.

Come si può visitare Palazzo Zabarella

Il palazzo si trova in via San Francesco 27, nel centro storico di Padova, a soli 5 minuti a piedi dalla famosa Basilica di Sant’Antonio. È facilmente raggiungibile sia a piedi che con i mezzi pubblici, ed è aperto al pubblico per visite guidate e mostre temporanee.

È possibile tenersi aggiornati su eventi e mostre d’arte, orari di apertura e costi dei biglietti visitando il sito ufficiale.

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