Scopri la casa di Totò: Guida completa per visitare il mito!

Il “Principe della risata”: Chi era Totò

Totò, universalmente riconosciuto come il “Principe della risata”, ha avuto un nome di battesimo piuttosto lungo e aristocratico: Antonio de Curtis Gagliardi Griffo Focas Comneno.

Il celebre comico nacque a Napoli il 15 febbraio 1898 e si affermò nell’industria cinematografica partecipando a più di 90 film, inclusa la sua partecipazione nel primo film a colori del cinema italiano, “Totò a colori” (1952). La sua vita si concluse a Roma il 15 aprile 1967.

Ubicazione della casa di Totò

La nascita di Totò avvenne in via Santa Maria Antesaecula, precisamente al terzo piano del numero civico 107 nel Rione Sanità, un’area che all’origine ospitava famiglie nobili e benestanti, ma che nel corso degli anni è divenuta uno dei quartieri più popolari di Napoli. Pochi mesi dopo la sua nascita, la sua famiglia si trasferì al numero civico 109, edificio che oggi è riconosciuto come la residenza storica del comico.

Da anni si discute l’apertura di un museo dedicato a Totò, allestito circa trent’anni fa nel palazzo dello Spagnuolo. Questo spazio, tuttavia, ha subito danni dovuti a infiltrazioni di pioggia, abbandono e atti vandalici che ne hanno compromesso l’accessibilità.

Il palazzo dello Spagnuolo, capolavoro dell’architettura barocca napoletana del Settecento, è stato oggetto di diversi restauri negli ultimi anni. Nonostante ciò, il museo dedicato a Totò non è ancora aperto al pubblico.

Visitare l’abitazione storica di Totò

Attualmente, l’unico spazio visitabile dedicato a Totò è la sua casa storica, ora di proprietà privata e trasformata in un piccolo museo. All’interno si possono ammirare foto del comico, ritratti di momenti della sua vita privata e professionale, oltre a vari cimeli personali.

LEGGI  Rimuovere il Passo Carrabile: Guida Completa su Costi e Procedura

Il valore aggiunto di questa esibizione risiede nella possibilità di vivere un’esperienza immersiva nel quartiere di Totò, permettendo di percorrere i luoghi in cui il comico ha vissuto. L’accesso alla casa e alla mostra è gratuito; tuttavia, gli orari di apertura possono variare. È quindi consigliabile informarsi preventivamente per assicurarsi la possibilità di visita.

Articoli simili :

Vota questo articolo

Lascia un commento