Pompei, la città situata in Campania sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., rappresenta un gioiello archeologico di valore incalcolabile, attrazione annuale per milioni di turisti provenienti da tutto il mondo.
Al fine di conservare questa eredità unica e offrire un’esperienza di visita migliore e più sicura, il Parco Archeologico ha deciso di introdurre un limite alla quantità di persone ammesse giornalmente, fissato a 20.000 visitatori.
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Per quale motivo è stato introdotto il numero chiuso?
L’adozione di un numero limitato di visitatori è stata necessaria per molteplici motivi:
- Conservare il sito: l’intenso traffico di turisti può minacciare la preservazione delle strutture e degli affreschi di Pompei;
- Enhance the visitor experience: il sovraffollamento e le lunghe code possono deteriorare la qualità della visita, rendendola stressante e meno gratificante;
- Migliorare la sicurezza: un numero troppo elevato di visitatori può complicare la gestione degli spazi e la sicurezza generale del sito.
Come è regolamentato il numero chiuso a Pompei?
Il limite di 20.000 visitatori al giorno è stato determinato dopo un’accurata valutazione dei flussi turistici e della capacità di accoglienza del sito. Ecco come viene gestito:
- Biglietti personalizzati: per prevenire la rivendita illegale e monitorare gli accessi, i biglietti sono personali e indicano il nome del visitatore.
- Acquisto online: si raccomanda l’acquisto dei biglietti online per garantire l’accesso e evitare lunghe attese alle biglietterie.
- Intervalli di tempo: durante la stagione alta (dal 1° aprile al 31 ottobre), gli accessi sono distribuiti in intervalli orari per prevenire la concentrazione di persone in specifici momenti.
Un nuovo modello di turismo
La regolazione degli accessi a Pompei segna un passo significativo verso un modello di turismo più sostenibile e consapevole che mira a:
- fornire ai visitatori un’esperienza di qualità, che permetta di godere pienamente della storia e della bellezza del sito;
- valorizzare il territorio; il Parco Archeologico promuove la visita ad altri siti archeologici vicini, come Stabia, Torre Annunziata e Boscoreale, per alleggerire la pressione su Pompei e valorizzare l’area circostante;
- migliorare l’accessibilità del sito per persone con disabilità e fornire servizi adeguati a tutte le esigenze.
Visitare Pompei
Per pianificare al meglio la tua visita a Pompei:
- acquista il biglietto online: evita le lunghe code alle biglietterie e assicurati l’accesso;
- scegli l’orario di visita: se visiti Pompei in alta stagione, opta per un orario meno affollato;
- pianifica il percorso: data l’estensione del sito, è consigliabile organizzare in anticipo il percorso per sfruttare al meglio il tempo disponibile;
- utilizza la mappa: procurati una mappa del sito o scarica l’app ufficiale del Parco Archeologico per orientarti e scoprire i punti di interesse;
- partecipa a una visita guidata: per conoscere meglio la storia e le peculiarità di Pompei;
- rispetta il sito: contribuisci alla conservazione di questo patrimonio unico seguendo le regole del Parco Archeologico e rispettando l’ambiente.
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