Edoardo Tresoldi ha ricostruito nel 2016 la Basilica di Siponto, che si trova nel Parco Archeologico di Siponto, a breve distanza da Manfredonia, in Puglia. Il progetto di Tresoldi, intitolato “Dove l’arte ricostruisce il tempo”, è stato realizzato in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali italiano (MIBACT) e rappresenta una combinazione eccezionale di arte contemporanea e restauro archeologico. La basilica paleocristiana di Siponto era stata demolita e solo le fondamenta erano rimaste. Con l’installazione in rete metallica di Tresoldi, l’antica struttura è tornata in vita, ricreando la sua forma originale in un modo unico e rivoluzionario.
Ubicazione della Basilica di Siponto
La Basilica di Siponto è situata nel comune di Manfredonia, nella provincia di Foggia. Il sito è parte del Parco Archeologico di Siponto, un’area ricca di storia che offre anche altre attrazioni come la Basilica romanica di Santa Maria Maggiore e antiche rovine romane. Il parco dista circa tre chilometri dal centro di Manfredonia ed è facilmente accessibile in auto, con un grande parcheggio disponibile per i visitatori.
Riconoscimenti internazionali
La Basilica di Siponto di Edoardo Tresoldi ha ricevuto svariati riconoscimenti e premi che attestano il suo valore artistico e la sua innovazione nel campo dell’arte contemporanea e del restauro archeologico. Tra i più importanti:
- Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana: nel 2018, l’opera ha ricevuto il “Premio Speciale alla Committenza” nell’ambito della Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana, il riconoscimento più prestigioso nel campo dell’architettura in Italia. Questo premio è stato conferito per l’abilità dell’opera di unire l’archeologia e l’arte contemporanea in modo innovativo, creando un dialogo tra passato e presente.
- Premio Riccardo Francovich: nel 2016, la Basilica di Siponto ha vinto anche il Premio Riccardo Francovich, che riconosce la capacità del sito di combinare rigore accademico e comunicazione efficace al grande pubblico. Questo premio è particolarmente significativo perché dimostra come l’opera riesca a rendere accessibile e comprensibile la storia e l’archeologia a un pubblico non specializzato.
Come si può visitare la Basilica di Siponto
Il Parco Archeologico di Siponto è aperto al pubblico dal mercoledì alla domenica, dalle 9:00 alle 18:00. L’accesso al parco e alla Basilica di Tresoldi è gratuito. Durante la visita, è possibile visitare anche la Basilica romanica e la cripta. Vista la popolarità dell’opera, si consiglia di verificare la disponibilità e prenotare in anticipo, in quanto potrebbero esserci limitazioni sul numero massimo di visitatori per garantire la conservazione del sito.
Perché è stata costruita la Basilica di Siponto?
La Basilica di Siponto è stata costruita con l’intento di restituire alla comunità e ai visitatori la percezione di una testimonianza storica significativa che era stata persa. Tresoldi ha utilizzato 4.500 metri di rete metallica per ricostruire i volumi della basilica originale, alta 14 metri, ricreando l’aspetto della struttura senza alterare il contesto archeologico. Il progetto mirava a ridare vita a un monumento scomparso, creando un collegamento tra passato e presente, tra archeologia e arte contemporanea.
Cosa simboleggia
La Basilica di Siponto rappresenta un crocevia tra il passato e il futuro, simbolizzando la capacità dell’arte di ricostruire e reinterpretare la storia. L’opera in rete metallica di Tresoldi, eterea e trasparente, invita i visitatori a riflettere sul concetto di tempo e sulla fragilità della memoria storica.
La scultura è perfettamente integrata nel paesaggio e nelle rovine circostanti, offrendo una nuova visione del restauro e dell’arte pubblica. La scelta della rete metallica sottolinea la leggerezza e la delicatezza dell’opera, in contrasto con la sua grandezza monumentale, creando un dialogo continuo tra il luogo e chi lo visita.
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