Top 8 delle monete da 2 euro più rare e costose
Classifica aggiornata delle 5 monete da 2 euro più rare e ricercate
Questa settimana di giugno inizia con il quarto incontro annuale del Consiglio dei Governatori della Banca Centrale Europea (BCE), che con grande probabilità annuncerà l’ottavo riduzione dei tassi di interesse da giugno dell’anno scorso. Dall’inizio di queste riduzioni, avvenute con una cadenza regolare di 0,25% per volta, solo una volta il consiglio ha posticipato la decisione al meeting successivo, quello di luglio 2024. Ci sono molti indizi che suggeriscono anche questa volta un taglio. Le comunicazioni dalla BCE arrivano attraverso dichiarazioni non ufficiali dei suoi membri, e nelle ultime settimane le voci a favore di un taglio sono state predominanti, mentre le speculazioni su una possibile pausa si sono concentrate sugli incontri futuri.
Panetta e l’ottimismo sull’inflazione
Recentemente, anche il governatore italiano Fabio Panetta ha parlato, invitando la BCE a adottare un approccio pragmatico e sostenendo che l’obiettivo d’inflazione del 2% è stato stabilmente raggiunto. Anche la stampa economica tedesca ha evidenziato che la stabilità dei prezzi nell’Eurozona è ormai un fatto acquisito, nonostante l’inflazione in Germania rimanga superiore rispetto ad altre grandi economie. L’inflazione armonizzata è scesa leggermente dal 2,2% al 2,1% a maggio, toccando lo 0,6% in Francia e l’1,9% in Italia e Spagna.
Una possibile pausa nel mese di luglio
Basandoci su questi dati, ci aspettiamo che l’inflazione a maggio nell’Eurozona scenda a una percentuale vicina al 2%. Dunque, il taglio dei tassi a giugno sembra assicurato.
Il mercato ha praticamente già scontato questa decisione. Tuttavia, si prevede una pausa già a partire dal prossimo incontro di luglio. La BCE manterrebbe i tassi invariati in attesa di valutare l’evoluzione della situazione macroeconomica della zona. Il PIL è cresciuto nel primo trimestre, ma resta da vedere l’impatto dell’aumento dei dazi americani sulle nostre esportazioni nel secondo trimestre.
Questa moneta da 2€ può valere fino a 50 volte tanto grazie all’influenza di Boccaccio
Cercasi moneta da 2 euro che vale 10.000€, facile da identificare
Il 9 luglio terminerà la sospensione dei dazi ritorsivi introdotti dall’amministrazione Trump, che attualmente sono al 20%. Si spera che entro quella data le parti raggiungano un accordo per un’intesa commerciale che sia vantaggiosa per entrambi. I dazi, nel breve periodo, sono considerati deflattivi, ma nel medio-lungo termine sono inflazionistici. La BCE, che guarda a un orizzonte di 12-18 mesi, non può quindi reagire a segnali immediati. Gli investitori, però, ritengono che un nuovo taglio dei tassi possa avvenire già a settembre, considerandolo quasi certo entro la fine dell’anno, quando i tassi sui depositi bancari scenderebbero all’1,75%.
Taglio dei tassi a giugno tra euro forte ed energia
I tassi di giugno probabilmente scenderanno al 2% (sui depositi bancari) dopo il meeting di giovedì 5. Questo scenario sta contribuendo a ridurre lo spread italiano sotto i 100 punti base, cosa che non si vedeva dal 2021. Anche il tasso di cambio contribuisce a questa tendenza verso un ulteriore allentamento monetario.
Rispetto al dollaro, l’euro si è stabilizzato intorno a 1,13 nelle ultime settimane, dopo aver raggiunto un picco superiore a 1,15 in aprile. Un euro forte aiuta a ridurre i costi delle importazioni. Inoltre, i prezzi del Brent sono scesi sotto i 65 dollari al barile in vista del previsto incontro OPEC di oggi, che potrebbe portare a un aumento dell’offerta di 411.000 barili al giorno. Infine, il prezzo del gas europeo alla borsa olandese si attestava a 34 euro per MWh, venerdì scorso, leggermente inferiore rispetto a meno di un anno fa, indicando un processo di disinflazione in corso.
Articoli simili :
- Inflazione stabile in Eurozona a luglio: sogni di tagli tassi BCE si allontanano!
- BCE taglia ancora i tassi di 0,25%: quinta riduzione consecutiva!
- BCE mantiene i tassi fermi: fine dell’anno di tagli, attesa per i nuovi dazi USA!
- BCE di Lagarde in allerta: il rischio di errore è imminente!
- Tassi dei Mutui USA al Minimo Decennale: Opportunità Imperdibile per Acquirenti!