Offerte di lavoro: la Svizzera recluta 85.000 lavoratori con stipendi fino a 6.500€

La Svizzera, nota per la sua stabilità economica e qualità della vita, si trova a fronteggiare una sfida crescente: la carenza di manodopera. Questa problematica, che riguarda sia i lavoratori qualificati che quelli generici, è emersa con maggiore evidenza negli ultimi anni, come indicato dall’indice di penuria di manodopera elaborato dal Gruppo Adecco in collaborazione con l’Università di Zurigo.

Una Sfida di Lungo Termine per le Imprese Svizzere

Secondo Marcel Keller, direttore di Adecco per la Svizzera, “le aziende continueranno a confrontarsi con questo problema a lungo termine.” Tra i fattori che alimentano questa tendenza, vi sono il rapido invecchiamento della popolazione, la crescente digitalizzazione e la transizione verso un’economia più sostenibile. Questi elementi rendono il mercato del lavoro svizzero particolarmente dinamico, ma al contempo complesso da gestire per le aziende locali.

La Carenza Generalizzata di Manodopera

A differenza di altri paesi che possono soffrire della mancanza di competenze specifiche in determinati settori, in Svizzera il problema è più ampio e riguarda una penuria generalizzata di lavoratori. Per affrontare questa sfida, il paese si affida fortemente ai lavoratori stranieri.

Campagna di Reclutamento: 85.000 Lavoratori Richiesti con Stipendi fino a 6.500€

Nel 2023, la Svizzera ha lanciato una massiccia campagna di reclutamento internazionale per colmare il vuoto lasciato dalla carenza di manodopera. Gli stipendi offerti variano da 3.500 a 6.500 euro mensili, rendendo queste posizioni particolarmente attrattive per i lavoratori dell’Unione Europea. Grazie agli accordi bilaterali tra l’UE e la Svizzera, in particolare l’Accordo di Libera Circolazione delle Persone (ALCP), molti lavoratori europei, inclusi i frontalieri, possono accedere facilmente a queste opportunità lavorative.

I Settori con Maggiore Domanda

L’obiettivo delle autorità svizzere è quello di raggiungere 365.000 nuovi assunti entro la fine dell’anno. Tra i settori con maggior richiesta di personale vi sono:

  • Sanità: infermieri, farmacisti e medici, dove la carenza è particolarmente critica, considerato che il 25% dei medici ha oltre 60 anni.
  • Edilizia: il boom delle costruzioni ha portato a una forte domanda di lavoratori specializzati.
  • Informatica: sviluppatori e analisti di software e applicazioni.
  • Trasporti, educazione, ingegneria, ristorazione e ospitalità: settori in cui la necessità di lavoratori è altrettanto alta.
  • Vendite specializzate e servizi domestici: anche qui la richiesta è in costante crescita.
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Il Ruolo di Adecco nel Reclutamento

Le agenzie di reclutamento locali, come Adecco, svolgono un ruolo centrale nell’indirizzare i candidati verso queste opportunità. Secondo Yanik Kipfer, responsabile del Monitore del mercato del lavoro svizzero, il settore delle costruzioni ha registrato un picco storico di ordini all’inizio del 2023, stabilizzando la domanda di lavoratori nonostante le recenti fluttuazioni economiche. Tuttavia, le difficoltà si fanno sentire in settori che richiedono alti livelli di qualificazione, come l’industria e le professioni d’ufficio, dove la competizione per i talenti è feroce.

Conclusione

La Svizzera offre oggi una delle migliori opportunità per i lavoratori stranieri, grazie a stipendi competitivi e un’economia solida. Tuttavia, le aziende continuano a lottare con la carenza di personale in diversi settori chiave, rendendo la ricerca di talenti una priorità nazionale. Per chi è alla ricerca di nuove opportunità di carriera, questo potrebbe essere il momento ideale per considerare un trasferimento o un lavoro in Svizzera.

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