Prelevare denaro oggi può sembrare più complicato rispetto a qualche anno fa. In molte città, si possono percorrere diversi chilometri prima di imbattersi in un bancomat. Chi, come me, ha vissuto l’era in cui i distributori di contante erano ovunque, ora nota un cambiamento significativo. Ma la questione non riguarda solo una percezione: il numero di bancomat è in costante diminuzione. Quindi, come possiamo prelevare denaro nel 2024?
Bancomat in via di estinzione?
Il pagamento con carta ha ormai preso piede, facilitando le transazioni quotidiane. Tuttavia, nonostante la comodità della carta, il denaro contante resta indispensabile in molte situazioni. Molti negozi, ad esempio, richiedono un importo minimo per accettare pagamenti elettronici. È in questi momenti che ci si rende conto di quanto i contanti siano ancora utili. Eppure, secondo i dati della Banca di Francia, a fine 2023 c’erano circa 44.123 bancomat attivi, un numero in calo rispetto ai 46.249 dell’anno precedente. Questa riduzione del 4,6% si inserisce in una tendenza più ampia: dal 2018, sono scomparsi oltre 8.500 distributori di contante.
Come prelevare denaro nel 2024
Nonostante la diminuzione dei bancomat, prelevare denaro è ancora possibile e relativamente semplice. I bancomat gestiti dalle banche sono affiancati da circa 700 distributori indipendenti, gestiti da aziende come Loomis, Brink’s ed Euronet. Se non riesci a trovarne uno vicino, una buona alternativa è recarsi direttamente in una banca: spesso, all’interno delle filiali, si trovano bancomat accessibili al pubblico.
Un altro modo per prelevare è sfruttare gli accordi tra alcune banche e i commercianti. Per esempio, i clienti del Crédit Agricole possono prelevare fino a 100€ al giorno presso i negozi affiliati. Anche istituti come Crédit Mutuel, La Banque Postale e Nickel offrono servizi simili, permettendo ai clienti di ritirare denaro mentre fanno acquisti.
Differenze tra città e campagna
Anche se la Banca di Francia assicura che il 98,8% della popolazione è a meno di 15 minuti in auto da un bancomat, le differenze tra zone urbane e rurali sono evidenti. In Francia, su 34.934 comuni, ben 19.676 non hanno punti di prelievo. Solo 6.507 comuni dispongono di almeno un bancomat. Nelle grandi città, il problema è meno sentito, ma in molte zone rurali, prelevare denaro richiede più tempo e organizzazione.
Nonostante tutto, il rapporto annuale della Banca di Francia del luglio 2024 conferma che l’accessibilità ai contanti è ancora “molto buona” in tutto il territorio. Anche la Federazione Bancaria Francese rassicura i cittadini sul fatto che, nonostante l’uso del contante sia in calo, l’accesso al denaro liquido rimane garantito.
La diminuzione dei bancomat solleva certamente qualche dubbio, ma per ora, il rischio di vederli scomparire del tutto sembra lontano. Bisogna solo essere pronti a pianificare un po’ meglio quando si ha bisogno di contanti!
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Marco Bianchi è un rinomato analista e scrittore nel campo immobiliare, con una profonda conoscenza del mercato italiano. Laureato in Economia Immobiliare all’Università di Bologna, vanta oltre vent’anni di esperienza, durante i quali ha collaborato con prestigiose agenzie immobiliari, offrendo strategie d’investimento vincenti. Autore di articoli influenti e di un libro sull’investimento immobiliare, Marco si dedica a condividere la sua esperta visione del settore, fornendo analisi dettagliate e consigli pratici ai nostri lettori.