Le aste giudiziali rappresentano una opportunità vantaggiosa per acquistare un immobile a un costo ridotto, spesso fino al 50% inferiore rispetto al valore di mercato.

Scopriamo il funzionamento dell’asta immobiliare.

LEGGI ANCHE: È possibile rivendere subito una casa acquistata all’asta?

Chi stabilisce il prezzo di un immobile all’asta

Il prezzo di un immobile messo all’asta è determinato da un perito nominato dal Giudice dell’Esecuzione. Questo perito ispeziona l’immobile e stabilisce il prezzo di vendita, che viene poi riportato nella perizia di stima, pubblicata sulle piattaforme online dedicate alle aste.

Generalmente, il prezzo indicato nella perizia corrisponde al prezzo iniziale di vendita. Inoltre, il Giudice determina anche il rialzo minimo durante l’asta, indicato nell’avviso di vendita.

Dove trovare una casa all’asta

Se stai cercando un immobile all’asta nella speranza di ottenere un buon affare, è essenziale cercare nei canali ufficiali di vendita.

Gli annunci di aste sono disponibili sul Portale delle vendite Pubbliche gestito dal Ministero della Giustizia, così come sui siti dei Tribunali. Ci sono anche altre fonti affidabili, come giornali e siti web specializzati in vendite all’asta.

Cosa fare prima di partecipare a un’asta

Prima di partecipare a un’asta immobiliare, è consigliabile esaminare tutte le informazioni disponibili nell’avviso di vendita e nella perizia, che includono:

  • la posizione precisa e la descrizione dell’immobile nella perizia;
  • dettagli dell’asta: luogo, data e ora;
  • il termine per la presentazione delle offerte;
  • il prezzo base di vendita;
  • le modalità di vendita: con o senza incanto;
  • il rialzo minimo.

Partecipare a un’asta richiede attenzione e non tutti sono in grado di gestire il processo adeguatamente. È meglio consultare professionisti per non trascurare dettagli importanti.

Ad esempio, è cruciale analizzare attentamente la perizia per valutare la qualità dell’edificio e identificare eventuali problemi che necessitano di risoluzione, come abusi edilizi o gravami irrisolvibili.

Inoltre, si raccomanda vivamente di ispezionare l’immobile per valutare le condizioni del condominio. È possibile richiedere, tramite i siti dedicati alle vendite all’asta, di effettuare una visita per valutare l’ambiente in cui si trova l’immobile. Una volta inviata la richiesta, sarai contattato dal custode giudiziario che ti fornirà dettagli su data e ora della visita. La visita è gratuita.

In alternativa, puoi inviare una e-mail direttamente al custode giudiziario per richiedere un appuntamento.

Cosa è necessario per partecipare all’asta

Per partecipare all’asta di un immobile è essenziale essere pronti economicamente e disporre dell’intero importo necessario per l’acquisto, generalmente entro 120 giorni dall’aggiudicazione. È anche possibile finanziare l’acquisto tramite mutuo bancario, che di solito copre fino all’80% del valore di perizia.

Per partecipare è necessario versare una cauzione, generalmente almeno il 10% del prezzo offerto, tramite assegno circolare o bonifico bancario. Questa cauzione viene restituita se non si aggiudica l’immobile, ma non viene restituita se si rinuncia all’acquisto dopo l’aggiudicazione per mancanza di fondi o altri motivi.

All’asta possono partecipare sia persone fisiche sia giuridiche.

Asta immobiliare: modalità di vendita

Attualmente, la maggior parte delle aste si svolge in modo telematico senza incanto. In questo caso, è necessario presentare un’offerta telematica tramite il modulo disponibile sul Portale delle vendite Pubbliche entro la data indicata nell’avviso di vendita.

L’offerta includerà prezzo, tempistiche e modalità di pagamento. Tutte le proposte vengono esaminate il giorno dell’asta e, in caso di unica offerta valida, il delegato alla vendita aggiudica l’immobile; in presenza di più offerte valide, si procede con una gara tra i partecipanti.

Se l’immobile viene aggiudicato, il giudice emette un decreto che specifica le modalità di pagamento e le scadenze. Se non ci sono offerte adeguate, il giudice rimanda all’asta successiva riducendo il prezzo.

Immobili all’asta: conviene?

La domanda se sia conveniente comprare una casa all’asta è del tutto legittima. Molti esitano a intraprendere questo percorso a causa delle incertezze e dei dubbi che ne derivano.

Generalmente, l’acquisto all’asta è vantaggioso perché:

  • permette di acquistare a un prezzo significativamente inferiore al valore di mercato;
  • offre la possibilità di rivendere a un prezzo superiore rispetto all’acquisto, realizzando un profitto.

Le aste immobiliari rappresentano spesso ottime opportunità per acquistare immobili a un prezzo inferiore fino al 40% del valore di mercato.

Per evitare acquisti svantaggiosi all’asta, è fondamentale leggere attentamente la perizia commissionata dal tribunale, preferibilmente con l’aiuto di un tecnico o consulenti immobiliari di fiducia.

Vantaggio a lungo termine

Acquistare all’asta, come ogni investimento immobiliare, dovrebbe portare un vantaggio a lungo termine.

È importante analizzare con attenzione le perizie per determinare se l’investimento genererà un profitto nel lungo periodo, considerando:

  • il quartiere e la città in cui si trova l’immobile;
  • le condizioni ambientali;
  • le potenzialità di crescita dell’area, grazie alla presenza di centri commerciali, servizi e collegamenti.

Aste immobiliari: attenzione ai rischi

Chi ha esperienza nell’acquisto di beni all’asta considera sempre lo “scenario peggiore”, ovvero la situazione più sfavorevole in termini di redditività dell’investimento. Ad esempio, un immobile offerto a un prezzo molto basso non garantisce automaticamente un elevato margine di profitto.

Il ribasso può infatti nascondere problemi significativi legati all’immobile, come la necessità di effettuare lavori di ristrutturazione, debiti pendenti con il condominio o con l’Agenzia delle Entrate, o la presenza di inquilini che rifiutano di lasciare l’immobile, così come contratti opponibili. Il rischio aumenta se l’immobile rimane invenduto per più aste.

Il consiglio è sempre lo stesso: non affrontare un’asta senza le competenze appropriate, è meglio affidarsi alla consulenza di venditori immobiliari esperti.