Alain Delon: il suo rifugio da sogno a Ginevra

L’indimenticabile icona del cinema francese, scomparsa di recente, possedeva un magnifico appartamento a Ginevra, in Svizzera. Questo rifugio esclusivo, situato in un quartiere elegante e discreto, rappresentava per Delon un luogo di pace, lontano dai riflettori e immerso in un ambiente raffinato.

Un appartamento esclusivo nel cuore di Ginevra

Sebbene Alain Delon abbia trascorso gran parte del suo tempo nella sua residenza a Douchy, in Francia, dal 1999 era anche cittadino svizzero e possedeva due proprietà a Ginevra. Una delle più prestigiose si trovava nel quartiere di Champel-Florissant, al settimo piano di un edificio signorile. Questo appartamento, situato sotto i tetti, era arricchito da una spaziosa terrazza con vista sulla città. La residenza disponeva anche di un parco privato e una piscina, offrendo così un ambiente di assoluto lusso e tranquillità.

Un rifugio lontano dai riflettori

Per Alain Delon, questa proprietà rappresentava molto più di una semplice residenza: era un rifugio sereno, il luogo ideale per godere di momenti di tranquillità e privacy. Il leggendario attore aveva trovato in Ginevra una città capace di offrirgli quel lusso discreto e quel ritmo di vita riservato che tanto apprezzava negli ultimi anni della sua vita.

Una residenza da 3 milioni di euro, oggi occupata dalla figlia Anouchka

L’appartamento, del valore di 3 milioni di euro, è attualmente occupato dalla figlia Anouchka Delon, che ha deciso di farne la sua residenza principale. La giovane ha inoltre avviato importanti lavori di ristrutturazione, con un investimento stimato in 200.000 franchi svizzeri. Tuttavia, tali interventi hanno sollevato polemiche, in particolare da parte del fratello Anthony Delon, che ha criticato i costi sostenuti e sollevato interrogativi sulla residenza fiscale della sorella.

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Un’eredità tra lusso e controversie

La scomparsa di Alain Delon ha lasciato un grande vuoto nel mondo del cinema e tra i suoi cari. Il suo appartamento a Ginevra, simbolo di un’epoca di successi e di ricerca della tranquillità, resta oggi al centro di questioni ereditarie e familiari. Indipendentemente dalle controversie, questa residenza rimarrà per sempre legata alla memoria di un artista straordinario, che ha segnato indelebilmente la storia del cinema mondiale.

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