In molte occasioni, l’aria condizionata in ufficio può essere un grande supporto per i dipendenti. Tuttavia, un uso improprio può portare a problemi di salute come variazioni di temperatura e problemi respiratori. Pertanto, è essenziale comprendere le leggi e le regole che disciplinano l’uso dell’aria condizionata nei luoghi di lavoro.

Le leggi di riferimento

Esistono diverse leggi e linee guida che forniscono suggerimenti utili per mantenere un ambiente di lavoro sano e confortevole:

  • D.P.R. 303/1956: questo decreto enfatizza l’importanza di garantire una ventilazione adeguata e un frequente ricambio d’aria nei luoghi di lavoro chiusi, evitando correnti d’aria che possono causare disidratazione e problemi di salute;
  • D. Lgs. n. 81 del 2008 (Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro): il Testo Unico obbliga i datori di lavoro a valutare tutti i rischi presenti nei luoghi di lavoro, compresi quelli legati alle condizioni microclimatiche. Inoltre, enfatizza l’importanza di garantire un ambiente termico adeguato per il corpo umano e un’adeguata quantità di aria pulita;
  • D.P.R. n. 74 del 2013: questo regolamento, che si riferisce alla climatizzazione invernale ed estiva degli edifici, consiglia una temperatura interna di circa 18 °C in inverno e non inferiore a 24 °C in estate, con un livello di umidità tra il 40% e il 60%;
  • Norma tecnica ISO 7730: questa norma suggerisce una temperatura ideale di 21-23 °C per attività sedentarie, sottolineando che sarebbe preferibile evitare l’uso dell’aria condizionata al di sotto dei 24 °C.
  • Raccomandazioni Inail: l’Inail suggerisce di mantenere una differenza massima di 5-7 °C tra la temperatura esterna e quella interna per evitare variazioni di temperatura dannose per la salute.
  • Linee guida Ispesl: le linee guida dell’Istituto Superiore di Prevenzione e Sicurezza del Lavoro (ora confluito nell’Inail) indicano che la velocità dell’aria nei corridoi non dovrebbe superare gli 0,15 m/s per evitare correnti d’aria fastidiose.

I pericoli delle variazioni di temperatura e l’importanza della manutenzione

Uno dei principali pericoli legati all’uso dell’aria condizionata in ufficio è la variazione di temperatura, che può causare mal di gola, tosse, otiti e altri problemi respiratori. Per prevenire questo problema, è fondamentale sottoporre i sistemi di condizionamento a una manutenzione regolare, garantendo un funzionamento ottimale e una distribuzione adeguata dell’aria.

Suggerimenti per un utilizzo corretto dell’aria condizionata in ufficio

  • Mantenere una temperatura adeguata: rispettare le indicazioni legali e le raccomandazioni degli esperti per garantire un ambiente termico confortevole;
  • Evitare variazioni di temperatura: regolare la temperatura in modo graduale e mantenere una differenza massima di 5-7°C rispetto all’esterno;
  • Garantire una ventilazione adeguata: assicurarsi che il sistema di condizionamento possa garantire un adeguato ricambio d’aria, evitando correnti d’aria dirette;
  • Effettuare una manutenzione regolare: sottoporre il sistema di condizionamento a controlli periodici per garantire un funzionamento efficiente e prevenire problemi di salute.

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Seguendo queste semplici regole e prestando attenzione alle esigenze di tutti i dipendenti, si può creare un ambiente di lavoro confortevole e salubre, in cui l’aria condizionata contribuisce al benessere e alla produttività di tutti.