BCE, Piero Cipollone: Possibile taglio dei tassi di interesse!

Piero Cipollone e le Prospettive della BCE sul Tasso di Interesse

Piero Cipollone, rappresentante del comitato direttivo della Banca Centrale Europea (BCE), ha esposto come, rispetto al 6 marzo, data in cui la BCE ha ridotto i tassi di interesse del 25 punti base portandoli al 2,5%, vi siano oggi maggiori motivazioni per proseguire nel percorso di abbassamento del costo del denaro.

Durante l’intervista rilasciata al giornale spagnolo Expansión, il banchiere italiano ha dichiarato: “Nel corso della nostra assemblea di marzo, i mercati avevano già previsto un calo dei tassi nei mesi a seguire, prevedendo addirittura che potessero scendere sotto il 2%, quota presso cui avrebbero trovato una stabilizzazione”.

Ha inoltre aggiunto che gli sviluppi successivi non solo hanno avvalorato tale scenario, ma hanno anche orientato la BCE verso un ulteriore allentamento monetario. Tra gli elementi citati da Cipollone vi sono la diminuzione dei prezzi dell’energia, un’aggiustamento al rialzo delle stime sull’inflazione, il rafforzamento dell’euro e l’incremento dei tassi di interesse reali, elementi questi che contribuiscono alla riduzione dell’inflazione.

Il membro del comitato esecutivo ha anche fatto riferimento alla guerra commerciale innescata da Donald Trump con gli USA, e alla potenziale riorientazione del surplus produttivo cinese verso l’Europa, nel caso in cui le tensioni tra Washington e Pechino dovessero intensificarsi.

Basandosi sui dati attualmente disponibili, Cipollone ha evidenziato la possibilità che l’obiettivo di inflazione possa essere raggiunto prima del previsto, secondo le ultime proiezioni della BCE. Questo scenario potrebbe portare a un’ulteriore riduzione dei tassi nella prossima riunione del comitato, prevista per il 17 aprile.

“Approcciamo ogni incontro con un atteggiamento aperto, analizzando i dati a nostra disposizione e decidendo di volta in volta. Eventuali adeguamenti dipenderanno dall’andamento dell’economia e dalla risoluzione delle incertezze, tuttavia le circostanze attuali suggeriscono che potrebbe essere appropriata una maggiore flessibilità nella politica monetaria, dato che le prospettive continuano a essere allineate con le proiezioni di marzo”, ha spiegato Cipollone.

LEGGI  Scopri le Iconiche Case degli Album ora Disponibili su Airbnb!

Concludendo, ha rafforzato il concetto che, se i dati e le interpretazioni correnti dovessero essere confermati, “sarà possibile un ulteriore allentamento della nostra politica monetaria”.

Articoli simili :

Vota questo articolo

Lascia un commento