Nel mondo della numismatica, ogni moneta ha una propria storia, ma alcune si distinguono per il loro valore collezionistico, grazie a legami particolari con personaggi storici o eventi significativi. È il caso di una moneta da 2 euro italiana, emessa per celebrare il 700° anniversario della nascita di Giovanni Boccaccio, una delle figure più influenti della letteratura italiana e del Rinascimento europeo. Sebbene si tratti di una moneta comune nell’Eurozona, alcuni esemplari possono raggiungere valori sorprendenti, arrivando fino a 50 euro, ovvero 25 volte il suo valore nominale. Ma cosa rende questa moneta così speciale?
La moneta da 2 euro dedicata a Giovanni Boccaccio
Nel 2013, l’Italia ha coniato una moneta commemorativa da 2 euro per celebrare l’anniversario della nascita di Giovanni Boccaccio (1313-2013). L’autore del celebre Decameron, la sua figura incarna il passaggio da una cultura medievale a una rinascimentale, influenzando profondamente la storia della letteratura europea.
Sul lato nazionale della moneta, si trova un ritratto di Boccaccio, ispirato ai dipinti dell’epoca, con un’espressione pensierosa. Accanto al ritratto, sono presenti le seguenti incisioni:
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Il nome BOCCACCIO in caratteri chiari.
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Le date 1313 – 2013, per segnare l’anniversario della sua nascita.
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Le iniziali RI, sigla della Repubblica Italiana.
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Le dodici stelle dell’Unione Europea, che adornano l’anello esterno della moneta.
La moneta è stata coniata in 10 milioni di esemplari, una cifra relativamente alta, ma che non impedisce a questa moneta di diventare un oggetto ricercato dai collezionisti. Nonostante la sua circolazione non sia limitata, l’interesse per questa moneta cresce soprattutto tra chi apprezza la storia e la cultura italiane.
Quanto può valere la moneta da 2 euro Boccaccio?
Sebbene la moneta da 2 euro commemorativa non sia tra le più rare, alcuni esemplari possono arrivare a valere anche 50 euro, ovvero 25 volte il valore nominale. Ma quali fattori determinano una valutazione così alta?
Fattori che influenzano il valore della moneta
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Provenienza e Zecca di coniazione: Le monete emesse dalla Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano hanno un valore collezionistico più alto, grazie alla loro autenticità e qualità di produzione.
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Condizioni della moneta: Le monete che non sono mai circolate, ovvero quelle in condizioni di Fior di Conio (FdC), sono particolarmente ricercate. Monete senza segni di usura, graffi o danni estetici raggiungono un valore superiore.
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Rarità e richiesta di mercato: Come per altre monete commemorative, la domanda da parte dei collezionisti può aumentare con il passare degli anni, aumentando ulteriormente il valore di mercato.
Attualmente, la quotazione di questa moneta oscilla tra 3 e 50 euro, in base alla qualità e alla domanda specifica nel mercato numismatico. I collezionisti più attenti possono fare affari vantaggiosi acquistando esemplari ben conservati.
Come conservare e mantenere il valore della moneta?
Un errore comune tra i collezionisti è cercare di “migliorare” l’aspetto della moneta con tecniche di pulizia. In realtà, questo può danneggiarne il valore. Se non si ha esperienza, è fondamentale evitare di utilizzare i seguenti prodotti:
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Prodotti abrasivi: Come quelli per la pulizia di gioielli, che possono rovinare la patina originale.
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Spugne abrasive: Materiali come il Scotch-Brite graffiano la superficie e compromettano l’integrità della moneta.
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Soluzioni chimiche aggressive: Possono alterare la naturale ossidazione e la pátina che conferisce valore alla moneta.
Come pulire correttamente una moneta?
Se la moneta necessita di una pulizia leggera, il metodo migliore è molto semplice e sicuro:
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Usa una spazzola morbida (un vecchio spazzolino da denti può andare bene) con acqua tiepida e sapone neutro (come il sapone di Marsiglia).
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Evita di strofinare con troppa energia per non danneggiare i dettagli.
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Asciuga delicatamente la moneta con un panno morbido, senza esercitare troppa pressione.
Seguendo queste precauzioni, la moneta manterrà il suo valore originario e non subirá danni.
Conclusioni
La moneta da 2 euro dedicata a Giovanni Boccaccio è una delle tante che arricchisce il mondo della numismatica, un settore che combina passione per la storia, l’arte e l’economia. Sebbene non sia tra le monete più rare, il suo valore può salire notevolmente, soprattutto se ben conservata. Se possiedi una di queste monete, potrebbe essere un buon investimento da tenere d’occhio nel lungo periodo. Ricorda: la chiave è preservare il suo stato originale e fare attenzione a non danneggiarla involontariamente.
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