Nel 2025, il design del bagno subisce una trasformazione importante con l’emergere di una nuova tendenza: la “stanza doccia”. Un’evoluzione della classica doccia a pié di doccia, questa innovazione rappresenta una vera e propria esperienza di lusso, che va oltre il concetto di semplice funzione igienica. Una rivelazione da non perdere per chi sta pensando a un progetto di ristrutturazione o rinnovamento!
Bagno: le tendenze 2025 puntano su spazi ampi e funzionali
Nel corso degli ultimi anni, la doccia a pié di doccia ha dominato le preferenze per il suo design minimalista e pratico. Tuttavia, nel 2025, la nuova tendenza delle “wet rooms” (stanze doccia) sta prendendo piede. Questo concetto si basa sull’integrazione della doccia in una “pièce dans la pièce”, spesso delimitata da una parete in vetro elegante e minimalista, per ottimizzare lo spazio e facilitarne la manutenzione. Il risultato è una stanza più immersione totale, che trasforma il bagno in un ambiente simile a un spa cinque stelle.
Le “wet rooms” sono già molto popolari nei paesi anglofoni, e includono anche vasche da bagno complementari e colonne doccia. Questo tipo di ambiente mira a un benessere completo, dove l’elemento principale diventa il comfort. Il bagno si trasforma così in uno spazio dedicato al “self-care”, una vera e propria area di benessere, che mescola materiali pregiati, tessuti morbidi, e accessori di design per un’esperienza sensoriale unica.
Le pareti della doccia: il design per il 2025
Anche le pareti della doccia sono destinate a rivoluzionare l’estetica del nostro bagno. Addio ai pannelli di vetro lisci e anonimi: nel 2025, le pareti della doccia diventano il vero e proprio punto focale del design del bagno. Tra le tendenze emergenti, si segnalano il vetro fluttuato e i motivi stilizzati. Il vetro fluttuato, con le sue linee verticali, crea un gioco di luci che conferisce alla stanza un aspetto contemporaneo e sofisticato, garantendo anche un buon grado di privacy.
Le pareti della doccia non sono solo funzionali, ma anche estetiche, con dettagli decorativi come curve incantevoli, linee grafiche e materiali innovativi. Alcuni designer, come Aurlane, propongono collezioni che fondono il minimalismo con influenze orientali, come il Japandi, offrendo pareti dal profilo effetto legno per un tocco zen al bagno.
Colore e materiali: le tendenze per il bagno del 2025
In fatto di colori, le tendenze per il 2025 puntano su tonalità audaci e avvolgenti, perfette per infondere una nuova personalità al bagno. Tra i colori più in voga, troviamo il rosso ciliegia, che con il suo fascino drammatico e raffinato sta conquistando sempre più spazi, particolarmente quando accostato a materiali naturali come il legno e la pietra.
Un altro colore che sta emergendo è il Mocha Mousse, il bruno cremoso scelto da Pantone come colore dell’anno 2025. Questo colore esprime comfort ed eleganza discreta, adattandosi perfettamente alle tendenze attuali di arredamento. E, sorprendentemente, sta tornando di moda anche il verde avocado, un richiamo agli anni ’80, che potrebbe essere il colore perfetto per chi è pronto a osare.
In sintesi, nel 2025, il bagno diventa una vera e propria esperienza sensoriale, dove materiali naturali e colori audaci si mescolano per creare un ambiente raffinato e confortevole.
Conclusione: verso un’esperienza di lusso e benessere
La tendenza della “stanza doccia” sta ridefinendo il modo in cui concepiamo il bagno, passando da uno spazio funzionale a un vero e proprio rifugio di benessere. Con l’adozione di materiali innovativi, pareti di design e colori audaci, il bagno del 2025 promette di essere un ambiente più immersione totale e lussuoso, perfetto per chi cerca non solo funzionalità, ma anche un’esperienza di comfort e relax. Se state pensando a una ristrutturazione, questo potrebbe essere il momento perfetto per abbracciare questa nuova visione.
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